Il Bosco ferito: situazione dopo il maltempo e accesso alle Porte
Il maltempo che ha recentemente colpito l’Italia ha arrecato ingenti danni al Real Bosco di Capodimonte e al parco intorno alla Reggia.
Da una primissima stima dei danni sono centinaia gli alberi caduti sui viali che ne impediscono la percorribilità e altrettanti in imminente pericolo di cedimento, altri ancora necessitano di verifiche strumentali.
La risoluzione complessiva dell’emergenza richiederà tempi non ancora quantificabili.
La Direzione del Museo e Real Bosco di Capodimonte fin dall’inizio ha proceduto per step e priorità.
Nei giorni immediatamente successivi alla tempesta si è proceduto a garantire la fruizione del Museo durante il lungo ponte di Ognissanti.
Un percorso protetto di accesso alla Reggia da Porta Grande ha portato 5.536 ingressi registrato dal 1° al 4° novembre 2018.
In secondo luogo, si è lavorato per consentire il ritorno a scuola degli alunni dell’Istituto “G. Caselli” riaprendo Porta Miano e garantendo un accesso obbligato alla succursale della scuola.
Un pulmino scolastico per alunni e docenti permette l’accesso.
In terzo luogo, è stato creato un varco di collegamento transennato tra Porta Piccola e Porta Grande, in modo da:
1) accedere al Museo anche da Porta Piccola (via Miano);
2) facilitare gli spostamenti dei residenti tra via Miano e via Capodimonte, lato Ponti Rossi;
3) garantire l’accesso all’edificio “Le Scuderie” da parte del personale del Ministero dell’Interno (Polizia a Cavallo, Servizio Logistico e CEN – Centro elaborazione nazionale).
I prossimi step prevedono la creazione di:
– un corridoio protetto di collegamento da Porta Miano all’Istituto Caselli (Manifattura delle Porcellane) per consentire la completa ripresa delle attività scolastiche
– un ulteriore corridoio di collegamento tra Porta Miano e l’edificio “Vaccheria”, sede dei Carabinieri ambientali (ex Forestali)
– un collegamento protetto, da Porta Miano all’edifico “La Capraia”, sede del Centro per l’arte e l’architettura delle città portuali fondato insieme all’Istituto Edith O’ Donnell e l’Università di Dallas-Texas.
Secondo i dati raccolti sono 3 milioni i visitatori annuali del Bosco.
Per loro si sta lavorando a una parziale riapertura del Parco nell’area adiacente la Reggia per consentire di passeggiare e praticare la corsa.
Appena avremo una data certa per la totale riapertura del Real Bosco, subordinata a provvedimenti nazionali e risorse straordinarie, ne daremo immediata comunicazione alle istituzioni e al pubblico.