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Un Monuments Man per Capodimonte

Il 23 aprile alle ore 11.00, in occasione delle celebrazioni per l’anniversario della Liberazione d’Italia, il Museo di Capodimonte vi invita al percorso guidato Un Monuments Man per Capodimonte sull’avvincente recupero ad opera dello studioso Rodolfo Siviero dei capolavori napoletani oggetto dell’espropriazione messa in atto dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Protagonista della vicenda fu l’agente segreto dell’arte Rodolfo Siviero che, come gli eroi celebrati nel film The Monuments Men del 2014, scritto, diretto, prodotto ed interpretato da George Clooney, contribuì a salvare numerose opere destinate ad arricchire le collezioni del faraonico Museo del Führer, che i tedeschi avevano in progetto di costruire.

 

Già a partire dal 1940 opere d’arte, sia pubbliche che di collezioni private, grazie all’azione preventiva dello storico dell’arte Bruno Molajoli, furono ricoverate presso palazzi, abbazie e altri luoghi tra Napoli e dintorni, ritenuti sicuri da eventuali attacchi bellici.

 

Dopo poco si ritenne che quei luoghi fossero poco sicuri e i capolavori furono depositati nell’Abbazia di Montecassino dalle truppe tedesche della divisione Goering.

 

Il successivo spostamento fu a Spoleto, dove c’era un centro di raccolta delle opere dell’Italia centro-meridionale, perché Montecassino era sulla linea del fuoco. In realtà i tedeschi avevano intenzione di portare le opere in Germania per creare un museo personale di Hitler, infatti molti capolavori vennero trasferiti a Berlino.

 

A causa dell’uscita della notizia sui giornali alleati ci fu una parziale restituzione nel ’43 a Roma, ma mancavano quindici dipinti dei musei napoletani che erano rimasti, con molti altri, in Germania, in particolare la Danae di Tiziano era entrata a far parte della collezione privata di Goering.

 

Alla fine del conflitto le opere furono recuperate nella miniera di sale a Altaussee, presso Salisburgo e portate a Monaco, da lì vennero restituite al governo italiano il 7 agosto 1947, grazie all’intervento di Rodolfo Siviero, capo dell’Ufficio Interministeriale per il Recupero delle Opere d’Arte.

 

La storia dello straordinario recupero di Rodolfo Siviero, Monuments man per Capodimonte, è una nuova opportunità per ammirare ed approfondire la conoscenza dei capolavori esposti al primo piano del museo, come la Danae di Tiziano e la Madonna del Divino Amore di Raffaello o ancora l’Antea del Parmigianino e la Parabola dei ciechi di Peter Bruegel il Vecchio.

 

L’ approfondimento Un Monuments Man per Capodimonte è a cura di Marco Liberato dei Servizi Educativi del Museo di Capodimonte.

 

Per partecipare alla visita è necessario munirsi del biglietto d’ingresso (mostra picasso+museo 12 euro, intero 8 euro, ridotto 4 euro, per maggiori info clicca qui).

 

Prenotazione obbligatoria alla mail

mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it.

Attendere mail di conferma.

 

Per info: 081 7499130 (10.00-13.00 | 15.00-17.00) tranne il mercoledì.

L’appuntamento è nella sala dell’ ufficio Accoglienza, adiacente alla biglietteria.

 

Scopri le attività didattiche in programma fino al giugno 2017:

 

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Per raggiungere il Museo di Capodimonte:
Navetta Shuttle da Piazza Trieste e Trento (Teatro San Carlo)
Fermate a richiesta lungo il percorso
Tariffe da 2 euro per singola tratta per i napoletani e da 5 euro per i turisti

 

Per maggiori info clicca qui

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