
Sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025 Agrumi in Festa al Real Bosco di Capodimonte
Agrumi in Festa al Real Bosco di Capodimonte a Napoli
Al via la seconda edizione di Agrumi in Festa al Giardino Torre e a La Stufa dei Fiori: due giorni di approfondimenti, esposizioni, laboratori didattici, visite guidate, mercato e degustazioni.
Un progetto organizzato e promosso da Delizie Reali scarl
Sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025
Il Giardino Torre nel complesso del Museo e Real Bosco di Capodimonte celebra gli agrumi: due giorni di incontri, laboratori, degustazioni, esposizioni e passeggiate botaniche per adulti e bambini.
Sabato 22 e domenica 23 febbraio, torna Agrumi in festa: una seconda edizione più ampia e strutturata, promossa da Delizie Reali, la società di gestione che dal 2020 cura, tutela e custodisce l’antica Stufa dei Fiori e il Giardino Torre, un tempo vivaio e azienda agricola dei Borbone, riaperto al grande pubblico nel giugno del 2023 dopo un lungo restauro architettonico e botanico.

Con il patrocinio di Grandi Giardini Italiani, dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia e della Società Botanica Italiana Onlus, si inizia sabato 22 febbraio alle ore 10.30 con la tavola rotonda “Gli agrumi a Capodimonte: una storia meravigliosa che continua dal 1816”, con i saluti di Eike Schmidt Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte e gli interventi distorici e botanici.
Dalle collezioni storiche del Museo – introdotte da Vincenzo Sorrentino curatore dipinti e sculture del XVII secolo- al “museo vivente” del Giardino Torre, si ripercorre la storia degli agrumi nel sito di Capodimonte a partire dal Citrus deliciosa, l’albero di mandarino introdotto nel 1816. Oggi al Giardino Torre si contano oltre 50 specie di agrumi: una importante collezione che viene aggiornata ogni anno e che comprende specie autoctone come il celebre Sfusato amalfitano e il limone di Sorrento, ma anche varietà più insolite come il cedro Mano di Buddha, il limone rosso, il Kaffir lime.
Queste varietà ed altre ancora saranno protagoniste della mostra allestita nell’area del Giardino dei Fiori, la più preziosa del complesso, dove l’associazione Connessioni Vegetali illustrerà le peculiarità storiche e botaniche di ciascun frutto.

Tra i viali del giardino il Mercato degli agrumi proporrà in vendita piante in vaso e frutti freschi appena raccolti, ma anche tanti prodotti artigianali e da coltivazione biologica quali marmellate, succhi naturali e liquori prodotti da Delizie Reali; il miele di agrumi; i liquori della distilleria D’Amato che spiegherà tecniche di distillazione e infusione per ottenere un distillato a base di bucce di limone.

Il programma prevede anche visite guidate al Giardino Torre; laboratori didattico-ricreativi per famiglie a cura dell’artista francese Caroline Peyron durante i quali genitori e figli potranno cimentarsi in disegni di agrumi con tecniche pittoriche diverse, il laboratorio “L’arte del Cestaio” in compagnia dell’artigiano Alfredo di Matteo e un interessante approfondimento sul riutilizzo degli scarti degli agrumi a cura di Connessioni Vegetali.
Agrumi in Festa vedrà la partecipazione dell’Istituto Superiore ad Indirizzo Raro Caselli – Real Fabrica di Capodimonte che presenterà un manufatto di porcellana ispirato all’Agrumeto storico.

Gli agrumi saranno protagonisti anche nella proposta gastronomica della pizzeria e del bar bistrot del Giardino Torre.
Agrumi in festa coinvolge anche La Stufa dei Fiori, l’ex serra ottocentesca di fronte al Museo, un tempo impiegata per la cura delle specie esotiche e oggi tisaneria, caffetteria e bistrot.
In occasione dell’evento Agrumi in Festa il Museo di Capodimonte, che custodisce capolavori seicenteschi come la celebre grande Natura Morta con Frutta e Fiori di Abraham Brueghel e Giuseppe Ruoppolo, propone una visita guidata gratuita tematica sabato 22 febbraio 2025 alle ore 11.00 ‘Agrumi e nature in posa nelle collezioni di Capodimonte’ inclusa nel prezzo del biglietto al museo.
L’appuntamento è presso la biglietteria/accoglienza. La prenotazione è obbligatoria inviando una mail a: mu-cap.accoglienza.capodimonte@cultura.gov.it (fino alle 18.00 di venerdì 20 febbraio).

LA STORIA DEGLI AGRUMI A CAPODIMONTE
Nel 1816 veniva introdotto in via sperimentale il primo albero di mandarino nel Real Bosco di Capodimonte e in particolare nel Giardino Torre, il vivaio e azienda agricola al servizio della corte reale. Il botanico Michele Tenore, nel 1840, lo chiamò Citrus deliciosa. Da allora quella degli agrumi a Capodimonte è una storia meravigliosa che Delizie Reali, la società di gestione dei siti storici Stufa dei Fiori e Giardino Torre, custodisce, rinnova e promuove quotidianamente dal 2020 dopo un’imponente opera di recupero e restauro. Nel 2021 l’Agrumeto Storico del Giardino Torre è stato inserito nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia.
Giardino Torre Cultura, Orti e Cucina
Ingresso da Porta Miano o Porta S. Maria Monti
Dal Mercoledì alla Domenica aperto dalle ore 9,30 alle 16,30
Chiusura settimanale lunedì e martedì.