Racconti di Bellezza al Real Bosco di Capodimonte tra storia, arte e botanica
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte propone per sabato 30 ottobre 2021 alle ore 10.00 un nuovo percorso Racconti di Bellezza al Real Bosco di Capodimonte, una speciale visita guidata a due voci con la storica dell’arte Alessia Attanasio e il botanico Salvatore Terrano.
L’iniziativa è promossa e realizzata dall’Associazione Amici di Capodimonte Ets e da Euphorbia, che mettono a disposizione loro risorse e competenze per un itineriario multidisciplinare che mette insieme storia, arte e botanica.
Il Real Bosco di Capodimonte
Il Real Bosco di Capodimonte è uno scrigno di storia e natura unico nel suo genere, un luogo d’arte con ben 400 specie vegetali distribuite in differenti habitat che ospitano svariate specie di uccelli e piccoli mammiferi, un perfetto esempio di biodiversità al centro di una grande area metropolitana come quella di Napoli.
Racconti di Bellezza al Real Bosco di Capodimonte, un percorso per conoscere le sue origini storiche e la sua ricchissima complessità botanica, comincia dal Belvedere, la cui vista panoramica abbraccia la collina di San Martino e il golfo di Napoli fino a Punta Campanella e Capri.
Prosegue poi nelle aree retrostanti la Reggia, percorrendo il Pagliarone e lo Spianato, un tempo usato per il pascolo e, attraversando il cortile interno del Museo di Capodimonte, il percorso si snoderà verso Porta di Mezzo, antico accesso al Real Bosco, risalente agli anni di Carlo di Borbone.
Il percorso continuerà quindi attraversando l’Emiciclo di Porta di Mezzo, in cui si possono ammirare le splendide statue che introducono la prospettiva sui sette viali del giardino tardo-barocco, delineato dal Settecento per assoggettare il Real Sito alle esigenze di caccia del re Carlo di Borbone.
Percorrendo il Viale Centrale, con la sua peculiare copertura vegetale “a Grottone”, la visita prosegue tra alberi monumentali e stretti sentieri, immettendosi nel Vallone Amendola, alle spalle del Fabbricato Cataneo e giungendo sino al Grottino, un finto rudere o una piccola grotta che riproduce a tratti antiche tecniche costruttive.
Lasciando i viali settecenteschi, il percorso si snoderà lungo i sentieri del Giardino anglo-cinese, primo a Napoli riservato al collezionismo di rarità botaniche, dove si trovano la Palazzina dei Principi e l’antica Stufa dei fiori.
Si raggiungerà quindi la Fontana del Belvedere, opera settecentesca originariamente realizzata per la Real Fruttiera del Giardino Torre e successivamente spostata nel 1885 per volere di re Umberto I nella sua posizione attuale.
Informazioni pratiche
· ambito di paesaggio:
giardino tardo-barocco/giardino paesaggistico (spianato, giardino anglo-cinese, belvedere)
· percorso a piedi
· difficoltà: media
· durata visita: 2h ca.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria
entro giovedì 28 ottobre: info@amicidicapodimonte.org
Luogo di incontro: Belvedere ore 10.00, ingresso consigliato Porta Grande
>>>> Si consiglia l’uso di scarpe comode per la passeggiata e di portare una borraccia d’acqua
La visita si svolgerà con un numero massimo di 30 partecipanti, nel rispetto delle normative anti Covid-19, assicurando il distanziamento tra le persone e l’uso corretto delle mascherine.
Non potranno partecipare persone non prenotate