Nuova linfa per il contemporaneo di Capodimonte
Il 14 luglio dalle ore 20.30 riapre al pubblico il Contemporaneo al Museo di Capodimonte!
Sarà visitabile con orari prolungati, e accessibile con una card dedicata. Per i festeggiamenti inaugurali, in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazionali d’Arte, sarà ospitata l’opera Io e Zeus di Cy Twombly e ci sarà un concerto del rinomato Conservatorio di San Pietro a Maiella, ormai partner del museo in molteplici occasioni.
Capodimonte è l’unico museo di arte antica in Italia che vanta una sezione di contemporaneo.
La collezione si è costituita attraverso l’attività espositiva di artisti di fama internazionale che si sono confrontati, tranne in rare eccezioni, con gli spazi e le opere di Capodimonte.
La raccolta è nata e si è sviluppata in un dialogo costante e fruttuoso degli artisti che, suggestionati dal luogo e dalla città di Napoli, hanno realizzato lavori legati concettualmente al sito in cui erano esposti.
Da Alberto Burri a Mario Merz; da Daniel Buren a Carlo Alfano; da Sol LeWitt a Joseph Kosuth a Andy Warhol. E ancora Pistoletto, Fabro, Kounellis, tanto per citarne alcuni.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie al coinvolgimento di collezionisti e galleristi, nonché amanti e promotori dell’arte quali Lucio Amelio e l’indimenticabile Graziella Lonardi Buontempo.
Il prossimo 14 luglio, grazie alla volontà del direttore Sylvain Bellenger, consapevole dell’unicità e importanza della sezione all’interno di quella che è la seconda pinacoteca d’Italia, la collezione del contemporaneo sarà visibile dalle 20.30 alle 22.30, con ingresso a 1 euro.
In seguito la sezione seguirà l’orario 8.30 – 19.30.
Con questa operazione — ha dichiarato Bellenger — il Museo prosegue nella sua opera che mette al centro della sua politica il pubblico e la didattica. Ritengo la sezione del contemporaneo una parte strutturale e fondamentale del museo, in dialogo con le altre opere presenti e il parco. Presto ci saranno altre importanti novità che intendono dare di Capodimonte un’immagine globale del museo e del parco, nonché della storia dell’arte. In un costante e proficuo rapporto che va al di là delle epoche e dei contesti così come è, e deve essere, lo stesso concetto di Arte.
Per l’occasione arriverà, in prestito temporaneo al Museo, Io e Zeus (1963) di Cy Twombly (courtesy Galerie Karsten Greve Ag) che andrà ad arricchire la collezione permanente i cui ambienti sono stati dedicati a Graziella Lonardi Buontempo.
La ricorderemo con una foto di Massimo Piersanti del 1970 e la sua frase I giovani artisti hanno bisogno di vedere il mondo perché soltanto nella battaglia, nel confronto, nel superarsi, viene fuori il meglio di noi stessi.
La sera del 14 luglio, a partire dalle ore 18.00, si svolgeranno i festeggiamenti per la riapertura, in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazioni d’Arte, durante i quali ci sarà un concerto del rinomato Conservatorio di San Pietro a Maiella, ormai partner del museo in molteplici occasioni.
Inoltre sarà possibile accedere alla sezione utilizzando la nuova artecard che consente di vedere l’arte contemporanea da Napoli a Caserta.
Foto di Alessio Cuccaro e Giuseppe Salviati
In vista del nuovo orario, è stato realizzato un restyling di tutti gli ambienti che ospitano il contemporaneo. Inoltre si è proceduto con interventi di manutenzione straordinaria su una serie di opere ovvero il Grande Cretto Nero di Alberto Burri (1978), In ascolto (Stanza dello Spettatore) di Giulio Paolini (2005) e Terra della Pace di Luigi Mainolfi (1990-1991). E ancora Onda d’urto di Mario Mertz (1987), Indizi-opera in situ di Daniel Buren (1987-1997), e lo spazio White bands in a black room , ideato e realizzato a Capodimonte nel 2002 da Sol Lewitt.
Gli interventi, diretti da Marina Santucci, sono stati eseguiti dai restauratori interni al museo: Simonetta Funel, Giuseppe Silvestro, Alessandra Golia, Antonio Tosini, Antonio De Riggi, e dai restauratori esterni Stefania Martirano e Gabriella Russo.
Info per i media:
Museo e Real Bosco di Capodimonte:
Ufficio stampa Barbara Notaro Dietrich – cell + 39 3487946585 – b.notarodietrich@gmail.com
Info tel 081 7499111 – mu-cap@beniculturali.it
Incontri Internazionali d’Arte:
Sara Paulucci; cell.+ 39 3278496127 – incontriinternazionalidarte@gmail.com