Mattarella e Macron in visita alla mostra “Napoli a Parigi. Il Louvre invita il Museo di Capodimonte”

Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella in compagnia della figlia Laura e il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, con la moglie Brigitte, hanno inaugurato mercoledì 7 giugno 2023 la mostra “Napoli a Parigi. Il Louvre invita il Museo di Capodimonte“, un’esposizione unica nel suo genere a cui avevano concesso l’Alto Patronato.

La mostra, la prima che il museo parigino dedica a un altro museo, è l’evento culturale del 2023 e offre ai visitatori un inedito confronto e dialogo tra pittura italiana presente nelle collezioni del Louvre e quella presente nelle collezioni di Capodimonte. I capolavori provenienti da Napoli sono esposti nella Grande Galerie, accanto a quelli del Louvre, segnalati da didascalie di color rosso che consentono di distinguerle da quelle del museo parigino: la Danae di Tiziano, l’Antea e il Galeazzo Sanvitale di Parmigianino, i due Colantonio, la Trasfigurazione di Bellini, la Flagellazione di Caravaggio e la  Crocifissione di Masaccio (artista assente nelle collezioni del Louvre).

Oltre alla Grande Galerie, le opere di Capodimonte sono esposte nella Chapelle e nella sala dell’Orologio, dove si possono ammirare i grandi cartoni di Michelangelo e Raffaello.

La visita presidenziale è stata condotta dalla presidente-direttrice del Louvre Laurence des Cars, dal direttore generale di Capodimonte Sylvain Bellenger, co-curatore dell’esposizione insieme a Sébastien Allard, capo della pittura italiana al Louvre. A seguire il corteo presidenziale anche Charlotte Chastel-Rousseau, commissario scientifico dell’esposizione (per il Louvre, insieme al curatore dei disegni Dominique Cordellier) e Patrizia Piscitello, commissaria scientifica dell’esposizione (per Capodimonte, insieme ad Alessandra Rullo e Carmine Romano).
Nella delegazione presidenziale anche il ministro italiano della Cultura Gennaro Sangiuliano e la ministra francese della Cultura Rima Abdul-Malak e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

La mostra (fino all’8 gennaio 2024) sarà accompagnata da un’intensa stagione culturale ‘napoletana’: per sei mesi Parigi scoprirà la musica, il cinema e il teatro napoletano.