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Il Museo e Real Bosco di Capodimonte protagonista a Tefaf Maastricht (13-20 marzo 2025)

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte sarà protagonista a TEFAF Maastricht (15-20 marzo, su invito il 13 e 14 marzo) la principale fiera mondiale per belle arti, antiquariato e design, un viaggio tra 7.000 anni di storia dall’antichità al contemporaneo.

“Questa prestigiosa fiera riunisce gli opinion leader internazionali del mondo dell’arte, tra i quali direttori e curatori di importanti musei, antiquari e studiosi  ed esperti – spiega Eike Schmidt, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte – E’ quindi una straordinaria occasione  per far conoscere sempre meglio a livello globale l’importanza delle nostre collezioni e la loro storia: una storia secolare che  racconta Napoli, l’Italia e l’Europa”. 

TEFAF (The European Fine Art Foundation) è una Fondazione senza scopo di lucro, accoglie importanti gallerie, istituzioni e collezionisti e promuove competenza, eccellenza e diversità nella comunità artistica globale come dimostrano dagli espositori selezionati per i suoi due appuntamenti annuali in Olanda e a New York.

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte, secondo museo italiano, dopo la galleria Borghese nel 2017, ad essere invitato a Tefaf,  sarà  presente con una selezione di undici opere rinascimentali e barocche, da Tiziano ad Artemisia Gentileschi, da Van Dyck a Panini, Carracci, Orsi, Cavallino, Pitloo, Mazzoni, Giambologna. La mostra, con il patrocinio del Ministero Italiano del Turismo  sarà inoltre  l’occasione per illustrare la profonda trasformazione  in atto quest’anno a Capodimonte sia dal punto di vista energetico ed ecologico, che allestitivo, a cominciare dalle nuove 14 sale che per la prima volta pienamente  valorizzeranno l’immenso patrimonio delle porcellane (estate 2025).

 

Tiziano Vecellio, Ritratto di Pier Luigi Farnese, 1546, olio su tela
Giovanni Paolo Panini, Carlo di Borbone in visita alla basilica di S. Pietro, 1746, olio su tela
Giambologna, Ercole e il cinghiale di Erimanto, 1590 ca, bronzo fuso a cera perduta
Agostino Carracci, Democrito, 1596 ca, olio su tela
Bernardo Cavallino, La Cantatrice, 1650 ca, olio su tela

Questa presentazione senza precedenti sottolinea l’impegno di Capodimonte nel condividere i suoi tesori con il mondo, rafforzando al contempo il ruolo di TEFAF come piattaforma vitale per lo scambio e la scoperta culturale“, afferma Dominique Savelkoul, amministratore delegato di TEFAF. “Siamo orgogliosi di ospitare queste opere straordinarie e di celebrare la rilevanza duratura di capolavori storici nel discorso artistico contemporaneo“.

Per gli organizzatori, con la mostra di Capodimonte, TEFAF “riafferma il suo impegno nel promuovere il dialogo tra istituzioni, collezionisti e amanti dell’arte in tutto il mondo. Curata in collaborazione con gli storici dell’arte del Museo e Real Bosco la mostra è una testimonianza dell’eredità di eccellenza artistica del museo e della sua missione continua di rendere la sua collezione accessibile a nuovi pubblici“.

L’edizione di quest’anno del TEFAF Maastricht, che ha attratto 22 paesi,  presenta anche un’eccezionale mostra di prestiti del KMSKA, il Royal Museum of Fine Arts Antwerp (Belgio). Museo principale delle Fiandre, il KMSKA offre una collezione di livello mondiale, in un edificio iconico dalla scenografia suggestiva che insieme creano un’esperienza culturale unica.

 




Con il Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt Simon Carta (Ambasciata d’Italia L’Aja), Ugo Pierucci (Presidente CdA Tefaf), Dominique Savelkoul (Direttrice generale Tefaf ) e Federico Mollicone Presidente Commissione Cultura Camera dei Deputati.

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