Corsa in rosa al bosco di Capodimonte: 500 donne in gara per il Santobono
Cinquecento donne protagoniste indiscusse dei viali del polmone verde di Napoli per il “Bosco in Rosa”, una giornata di sport, benessere, divertimento perché “Runners are beautiful”.
Sotto un sole estivo mamme, bambine, nonne, future madri e passeggini lungo i 5 km della gara/camminata non competitiva organizzata dalla Napoli Running di Carlo Capalbo, in sinergia con il direttore del Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger ed al fianco dell’Associazione Sostenitori Ospedale Santobono Onlus.
Un’occasione anche per la prevenzione grazie al Camper Donna dell’Alts Associazione Lotta Tumori Seno – Napoli.
Dalla Fagianeria alla Reggia e ritorno tutto d’un fiato per respirare solidarietà e vivere un pomeriggio diverso tutto al femminile.
Alla fine dei 5 km, sorrisi e braccia alzate, voglia di condividere l’emozione di una corsa in rosa.
La più veloce è stata la napoletana di Ponticelli Anna Maria Capasso (Amatori Vesuvio) che ha chiuso il percorso dopo 21′ in una corsa comunque non competitiva.
E’ stato bellissimo perché non sempre ci dobbiamo confrontare nelle gare dove ci sono premi – racconta le sue emozioni – ma soprattutto dove c’è solidarietà. Emozionante correre tra tante mamme che ci guardano e speriamo che questo traguardo sia di buon auspicio per le gare agonistiche che mi accingo a disputare.
Una corsa in solitaria chiusa con tre minuti di vantaggio su Maura Mirra e Martina Onza e poi tante ragazze, donne, bambine ed una fiumana in rosa che si è dipanata al traguardo con la più piccola, Maria, di soli 9 mesi e in passeggino.
Felicissimo di ospitare la corsa il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte – afferma Sylvain Bellenger – perché il Bosco si presta particolarmente con i suoi fantastici scenari a una competizione solidale. Una giornata di festa e l’occasione per scoprire la bellezza e la ricchezza botanica del nostro bosco e tutte le opportunità che offre il nostro campus culturale.
Un pomeriggio solidale con il Santobono.
La salute di tutta la famiglia passa attraverso la salute delle donne, e lo sport, la condivisione e il poter vivere lo spazio verde straordinario del nostro bosco in città, sono il miglior modo per stare bene – sottolinea il dottor Ugo de Luca Presidente dell’Associazione Sostenitori Ospedale Santobono Onlus.
Il Bosco in rosa è solo il primo degli appuntamenti di Napoli Running che nel corso dell’anno si propone di rivolgersi a tutto il mondo runner con la Napoli Half city Marathon del 24 febbraio che in due anni è cresciuta da 1.100 a 5.900 partecipanti diventando una delle prime in Italia oppure come la Sorrento-Positano di 27 e 54 km che si terrà il prossimo 2 dicembre con l’obiettivo di offrire eventi ai podisti ben organizzati, di grande qualità e con l’obiettivo di portare il nome di Napoli nel mondo.
E ancora un convegno sull’impatto delle maratone sul turismo cittadino e un Expo dedicato al mondo dello sport.