BANDO PER BORSE DI STUDIO AL CENTRO “LA CAPRAIA” PER L’ANNO ACCADEMICO 2023-24
Il Centro per la Storia dell’Arte e dell’Architettura delle Città Portuali “La Capraia”, fondato nel 2018, è un centro di studio e ricerca per le arti a Napoli e nell’Italia Meridionale, e ha la sua sede nel cuore del Real Bosco di Capodimonte, in un edificio di epoca borbonica detto “La Capraia”.
Il Centro è stato istituito dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e dall’Edith O’Donnell Institute of Art History dell’University del Texas a Dallas, in collaborazione con la Franklin University Switzerland e gli Amici di Capodimonte. Sua mission scientifica è promuovere nuove prospettive di ricerca sulle storie culturali delle città portuali e sulla mobilità di opere d’arte, persone, tecnologie e idee partendo dal caso di studio di Napoli e del suo patrimonio.
Ogni anno “La Capraia” organizza convegni, giornate di studi e conferenze, anche in collaborazione con altre istituzioni culturali e con varie università. Ma soprattutto offre delle borse di studio e soggiorno riservate a dottorandi e dottorande di ogni nazionalità e istituzione universitaria, le cui tesi di dottorato siano incentrate sulla storia delle arti a Napoli e nel Mezzogiorno. I progetti di ricerca possono riguardare la storia dell’arte e dell’architettura, la storia della musica, l’archeologia, l’informatica umanistica o discipline affini, dall’antichità a oggi. Saranno preferite le linee di ricerca che indaghino la storia culturale di Napoli e dell’Italia meridionale come luogo di scambio, incontro e trasformazione e che lavorino sull’intersezione tra globale e locale. Il Centro promuove lo studio sul campo e il contatto con le opere e i luoghi; per questo è richiesto che i dottorandi facciano un uso significativo dei materiali di ricerca disponibili in situ, come opere d’arte, siti ed edifici, archivi e biblioteche.
A valutare le candidature e scegliere i borsisti, è il comitato consultivo del Centro, composto da professori italiani e stranieri, alcuni dei quali membri del Comitato Scientifico del Museo di Capodimonte, e la sua Direttrice, la studiosa di pittura angioina Sarah Kozlowski.
Ai borsisti vincitori sarà offerto un soggiorno della durata di 8 mesi (11 settembre 2023 – 3 giugno 2024) presso la sede del Centro nel Real Bosco di Capodimonte, e una borsa di studio di € 6.500. La coordinatrice de La Capraia, Francesca Santamaria, guiderà i borsisti nell’accesso alle collezioni museali, ai siti, agli archivi e alle biblioteche in base alle esigenze dei singoli progetti. Durante la loro permanenza a Napoli, i giovani studiosi potranno lavorare ai loro progetti a tempo pieno, e partecipare alle attività e alla vita intellettuale del Centro e del Museo di Capodimonte.
I borsisti dell’anno accademico in corso sono già a lavoro. Si tratta di Domenico Pino (University College of London), che si occupa della produzione di stampe a Napoli nel Settecento; Gabriella Johnson (University of Delaware), che studia la pittura di natura morta a tema marino e le arti decorative in corallo, conchiglie e fossili marini nella produzione napoletana, siciliana e maltese del Seicento; e Jade Marie d’Avigneau (University of Lausanne) che indaga la scultura funeraria nella Napoli aragonese. Accanto a questi dottorandi, quest’anno La Capraia ospita anche Clara Baudet (University of Oxford) che è stata qui a Napoli per conto del museo inglese Compton Verney Art Gallery & Park, e Michela Perrotta (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”), che lavora ad un progetto di digitalizzazione di alcuni fondi del Museo di Capodimonte per incrementare il database The Medieval Kingdom of Sicily Image Database.