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A Capodimonte le Alti Corti di Giustizia Europea, sotto la presidenza italiana

Nei giorni 25-27 giugno 2023, si sono svolti a Napoli, nel Salone delle Feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte, i lavori della Associazione ACA Europe, con la presidenza del Presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti e la partecipazione di oltre sessanta magistrati delle Alte Corti Amministrative di tutta Europa.

Con tale incontro, si è concluso il periodo di presidenza italiana della Associazione ACA Europe, di cui sono membri la Corte di giustizia dell’Unione europea, i Consigli di Stato e le Corti Supreme europee, che svolgono le funzioni di giurisdizione amministrativa di ultima istanza o le funzioni consultive.

L’Associazione mira a favorire un migliore funzionamento della Giustizia amministrativa all’interno dell’Unione Europea, ad approfondire le principali tematiche giuridiche dibattute a livello europeo, a promuovere e a rendere disponibili i canali di comunicazione tra le giurisdizioni amministrative degli Stati, nonché ad accrescere la cooperazione con altre reti e organizzazioni giudiziarie e con le Istituzioni europee.

I magistrati delegati delle supreme Corti hanno condiviso l’idea di una giustizia amministrativa accessibile e veloce, quali ‘arbitri’ che verificano se il potere pubblico sia stato correttamente esercitato, capaci di indirizzarlo verso l’effettivo rispetto della legalità, e a garanzia dei diritti e degli interessi legittimi fondamentali e sociali.

L’Italia ha assunto la Presidenza dell’ACA-Europe il 1° giugno 2021, subentrando alla Corte Suprema tedesca. Nel prossimo biennio, dal luglio 2023 al luglio 2025, la presidenza sarà assunta dalla Corte suprema della Finlandia, in cooperazione con la Corte suprema della Svezia.

Durante la presidenza italiana, l’ACA-Europe ha intensificato il dialogo orizzontale tra le Corti europee, al fine di creare uno standard comune di protezione dei diritti e degli interessi di cittadini e imprese, anche nei settori “non armonizzati”, ovvero fuori dalla disciplina europea, facendo leva su alcuni strumenti specifici, quali gli scambi formativi tra i giudici, un costante confronto tra le “best practices” ed una assidua attività di divulgazione, estesa all’ambito universitario.

Tra i temi dibattuti durante la presidenza italiana, vanno ricordati i seguenti: “Legge, Corti ed indirizzi per l’Amministrazione” (Firenze, 3, 4 e 5 ottobre 2021); “Il sindacato giurisdizionale sugli atti di regolazione della Autorità Indipendenti” (Parigi, 6 dicembre 2021); “Le tecniche di tutela dei privati nei confronti del potere pubblico: azioni, rimedi, tutela, responsabilità ed ottemperanza” (Roma, 22,23 e 24 maggio 2022); “L’uso dei principi e delle clausole generali nella giurisprudenza delle Corti amministrative” (Madrid, 21 e 22 novembre 2022); “Giudice ed Amministrazione inerte” (Lettonia, 27 aprile 2023).

La Presidenza italiana, inoltre, si è fatta promotrice e sta coordinando un progetto, presentato a Napoli, diretto alla creazione di un glossario giuridico, condiviso tra le Supreme giurisdizioni amministrative e volto a facilitare la comprensione e lo scambio di informazioni all’interno dell’ACA Europe, e da condividere, in futuro, con altre Istituzioni europee.

Al termine del Seminario, il Presidente del Consiglio di Stato – con il delegato della Corte Suprema della Slovenia, Erik Kersevan, membro del board di Aca Europe, ed il professor Marcello Clarich, ordinario di diritto amministrativo all’Università la Sapienza di Roma – ha incontrato alcune Autorità e gli studenti all’Università Federico II.

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