
Domenica 4 gennaio 2025 ad ingresso gratuito
Anche nel nuovo anno si rinnova come di consueto la ‘Domenica al museo’, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese nei musei e nei parchi archeologici statali.
Domenica 4 gennaio 2026, giornata ad ingresso gratuito al Museo e Real Bosco di Capodimone, sarà l’occasione per ammirare i tanti capolavori presenti nelle collezioni del museo, l’allestimento nella sala 62 al secondo piano e il ritratto di Lucina Brembati, l’Ospite bergamasca al Museo e Real Bosco di Capodimonte fino al 13 gennaio 2026.
La sala 62 offre anche una anteprima del progetto ‘Grande Capodimonte’: al suo interno già realizzati infatti gli interventi di illuminotecnica previsti nell’intero Palazzo. Il Museo napoletano ha avviato la sua transizione energetica, digitale ed economica, in partenariato con Engie. Nel corso dei lavori al pubblico è assicurata la fruizione delle principali collezioni, restano chiuse solo alcune aree e sezioni.

Domenica 4 gennaio sarà possibile ammirare gratuitamente il ritratto di Lucina Brembati di Lorenzo Lotto (1521 – ca. 1523), capolavoro dell’Accademia Carrara di Bergamo, il nuovo ‘ospite’ del Museo e Real Bosco di Capodimonte (2 ottobre – 13 gennaio).
Il celebre ritratto dell’elegantissima gentildonna bergamasca, la cui identità fu scoperta dagli storici risolvendo un enigma contenuto nel quadro, è esposto nella sala 61 (al secondo piano del museo) insieme a capolavori della collezione Farnese di Capodimonte, scelti proprio perché testimoniano la moda e il costume di quel periodo, opulenta e carica di significato.
Scopri tutto sulla mostra nella pagina dedicata.

Il presepe di Capodimonte al secondo piano del museo (Sala 87) riunisce tre diversi gruppi presepiali del XVIII secolo uniti a formare un’unica scena. I tre gruppi sono stati donati da diversi membri della famiglia Catello nel corso degli ultimi decenni.
La struttura è ispirata alle ‘scarabattole’ settecentesche (vetrine in cui venivano conservati ed esposti i presepi) con una parte frontale dritta e due lati leggermente inclinati per aumentare la visibilità delle figure. I tre gruppi, omogenei dal punto di vista stilistico, sono ‘montati’ su tre piani di differente altezza, larghezza e profondità per distinguerli l’uno dall’altro.
Il nuovo allestimento presepiale mostra La Natività in alto con adorazione di angeli fluttuanti nel cielo ed il corteo degli orientali venuti a rendere omaggio al nascituro, posti su un livello più basso, con i loro vestiti raffinati, le armi e gli animali tra cui un cammello ed un elefante oltre ad un cervo, dei levrieri e dei pappagalli ed un incantatore di serpenti.
Dopo un’attenta osservazione suggerita ai più piccoli, di alcuni dettagli decorativi dell’allestimento: dagli abiti raffinati dei personaggi, alle armi e agli animali – tra cui un cammello ed un elefante oltre ad un cervo, dei levrieri e dei pappagalli – fino ad un incantatore di serpenti.
Domenica 4 gennaio 2026 l’ingresso al Museo e Real Bosco di Capodimonte è gratuito e senza prenotazione.
Sarà possibile accedere al Museo ritirando un biglietto gratuito direttamente in biglietteria o scaricandolo attraverso il sito e l’App di Musei italiani.
Vi ricordiamo gli orari di ingresso nella giornata gratuita alle varie sezioni:
Il secondo piano con la Galleria delle Arti a Napoli dal ‘200 al ‘700, il presepe saranno visitabili dalle 8.30 fino alle 19.30 (ultimo ingresso alle 18.30).
Domenica 4 gennaio resterà chiuso il primo piano.
Il terzo piano con la sezione di Arte contemporanea e sezione Ottocento – Novecento è chiuso per lavori di efficientamento energetico.
Il Real Bosco ed il parco saranno aperti, nei consueti orari.
Non perdete questa straordinaria occasione per immergervi nella bellezza e nella cultura del Museo e Real Bosco di Capodimonte!

Il Real Bosco di Capodimonte, con il suo parco e il Giardino dei Principi recentemente restaurato è uno spazio verde, che si affaccia sulla città e sul golfo di Napoli.
Grazie al clima mite e alla cura di rinomati botanici, il Bosco è un’oasi di tranquillità e bellezza naturale che ospita una varietà di specie rare ed esotiche, tra cui canfore e camelie dall’Asia, magnolie e taxodi dalle Americhe ed eucalipti australiani.
Passeggiando tra i viali, i visitatori potranno scoprire 17 edifici storici tra residenze, casini, laboratori, depositi e chiese, oltre a fontane, statue, orti e frutteti. Per il suo valore storico, architettonico e botanico, il Bosco di Capodimonte con i suoi 134 ettari di verde è stato nominato nel 2014 parco più bello d’Italia.
Avrete modo di ammirare il Giardino paesaggistico, il Giardino Anglo-cinese, il Giardino Tardo-Barocco e quello Paesaggistico Pastorale.









