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Gli auguri di Buon Anno del Direttore Sylvain Bellenger

Cari colleghi e amici,
l’anno 2023 dopo i rallentamenti degli anni del COVID è passato in un lampo! 
Come voi, sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti. 
E’ partito, come sapete, il primo Project Financing del MIC, che unisce le forze e i talenti del pubblico e del privato e  che farà di Capodimonte la prima Reggia, il primo museo fotovoltaico in Europa, che produrrà il 91% della propria energia una volta terminati i lavori, già iniziati, che si concluderanno nel 2025.
Non si può mollare! 
Abbiamo modernizzato il sistema di irrigazione del Bosco, utilizzando l’intelligenza artificiale, mentre i lavori di ripristino e ampliamento del sistema di raccolta e distribuzione permettono di utilizzare esclusivamente l’acqua piovana per l’irrigazione dei prati e delle piante.
Tra due anni avremo la fibra digitale e l’antincendio in tutti gli edifici del Bosco. 
Dopo i grandi lavori della Reggia, avremo un’illuminazione di ultima generazione che valorizzerà, come mai prima d’ora, le straordinarie collezioni del museo facendo anche risparmiare energia. Tutte le sale saranno dotate di aria condizionata, la Galleria Farnese ritroverà l’atmosfera del suo stato borbonico originale, le collezioni di oggetti rari saranno presentate con la necessaria raffinatezza per essere mostrate in tutto il loro splendore e lusso. Le opere delle collezioni di porcellana, in gran parte in deposito, troveranno finalmente il loro giusto posto tra le collezioni storiche. Nel 2024 saranno investiti 500mila euro per il restauro delle opere d’arte e circa 4 milioni di euro per l’allestimento della Galleria Farnese.
Infine, il PNRR ci permetterà di continuare il grande lavoro di restauro del Bosco su una scala ancora più ampia, con interventi sui 37 km di sentieri che lo attraversano e sul paesaggio vegetale. 
Nel 2025 sarà presentata al pubblico anche la collezione Lia Rumma che arricchirà in un modo trasformativo l’identità delle collezioni facendo di Capodimonte anche un grande museo di arte contemporanea. Anche in questo caso i lavori sono già iniziati. 
La casa Mimmo Jodice ha ora un progetto di fattibilità  e il Ministro si pronuncerà presto sul futuro di questo nuovo museo che sarebbe il primo museo dedicato alla fotografia a sud di Milano. 
Il capolavoro di Calatrava nella Cappella di San Gennaro sarà completato secondo i desideri del Ministro. Avremo aggiunto un capolavoro alla storia artistica di Napoli, e dietro questa cappella tre residenze d’artista sono pronte ad accogliere gli artisti che potranno creare a Capodimonte, ora sito di creazione oltre che di conservazione e fruizione dell’arte. 
Infine, è stata recentemente inaugurata la Casa Coletta, Capodimonte Art and Technology, che offrirà una formazione specializzata nella digitalizzazione dei beni culturali e ambientali: grazie al PNRR, la Casa Colletta diventerà la prima scuola del genere in Italia, allargando il nostro grande progetto digitale a un laboratorio di studi condiviso con l’Università degli Studi di Napoli Federico II
Vorrei anche rendere omaggio alla Capraia, il Centro di Ricerca Edith O’Donnell, che da 6 anni contribuisce alla ricerca sull’arte e l’architettura delle grandi città portuali, il primo progetto del Master plan ad essere stato avviato già nel 2017. 
Questo grande complesso culturale, che sta nascendo, grazie all’unione del Bosco e della Reggia di Capodimonte, sarà unico in Europa e cambierà il volto dei musei in Italia. 
C’è ancora molto da fare e ci sono molti ostacoli da superare. Ci vorrà una grande determinazione per rispettare le scadenze e per seguire la visione, ma non ci si può arrendere né lasciarsi inghiottire dalla burocrazia. Abbiamo dimostrato che le regole non servono a paralizzare ma a guidare, e dovete continuare a farlo.
È arrivato per me il momento di passare la mano a un nuovo direttore, al mio successore, Eike Schmidt, un professionista determinato e di grande esperienza, che ora guiderà il grande progetto di Capodimonte. 
Desidero dare un caloroso benvenuto a Eike e sono certo che con lui la grande squadra che il Ministro ha promesso di consolidare e ha il dovere di rafforzare, continuerà a portare avanti un progetto pilota per l’Italia e per i musei di tutto il mondo. 
Auguri a tutti per un 2024 pieno di soddisfazioni personali e professionali.
Evviva Capodimonte! 
Sylvain Bellenger 
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