Transizione Ecologica, Digitale, Sociale. La rivoluzione green del Museo di Capodimonte in numeri
Transizione Ecologica, Digitale, Sociale: il nostro percorso verso un futuro sostenibile e innovativo è un vero capolavoro di energia.
La rivoluzione green del Museo di Capodimonte in numeri:
530 mq di nuovi spazi di accoglienza, resi altamente funzionali grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali, per rendere l’esperienza museale più moderna, confortevole e tecnologica, al pari dei più importanti musei internazionali.
14.500 mq di spazi climatizzati complessivi (+77%). Un nuovo sistema di monitoraggio termo-igrometrico ambientale consentirà, mediante sensori professionali distribuiti nelle aree del museo, di registrare misurazioni puntuali di temperatura, umidità e qualità dell’aria, per preservare le opere d’arte, ma anche per garantire ai visitatori una visita in pieno comfort.
4.400 moduli fotovoltaici, architettonicamente integrati nella copertura della Reggia, invisibili sotto le tegole del tetto: un connubio di estetica e tecnologia, che consentirà al museo un risparmio energetico di oltre il 50 per cento, con un taglio di emissioni di Co2 di 1.700 tonnellate.
7.000 punti luce. Un ambizioso progetto di lighting, grazie al quale oltre 16.000 mq saranno illuminati secondo un innovativo e moderno lighting concept, che ridefinisce il concetto di luce per l’arte e che, grazie all’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, renderà possibile il telecontrollo puntuale delle sorgenti luminose per la gestione dell’intensità, del cono ottico, del colore e della temperatura.
800 MWh/anno di energia elettrica da fonti rinnovabili. Un impegno concreto per ridurre l’impatto ambientale e incentivare la sostenibilità.
La transizione energetica e digitale verrà realizzata grazie a un proficuo partenariato pubblico-privato, il primo in Italia per lo sviluppo e la riqualificazione museale, attraverso lo strumento del project financing, che vede la collaborazione tra il Museo di Capodimonte ed ENGIE, operatore di riferimento nell’energia e nei servizi a basse emissioni di CO2 a livello mondiale.