Tarquinio e Lucrezia
Paolo Finoglio (attr.)
Acquisto Mibact da collezione privata
1635 ca. Olio su tela,
cm. 122 x 167
inv. Q 1937
Dipinto inedito, di alta qualità pittorica, proveniente dal mercato antiquario inglese, è stato in passato attribuito ad Artemisia Gentileschi.
L’autore dell’opera è oggi considerato Paolo Finoglio (Orta di Atella? 1590ca – Conversano 1645), tra i primi pittori a Napoli rimasti affascinati dalle Sette Opere di Misericordia di Caravaggio e dalla portata rivoluzionaria del suo linguaggio.
Finoglio si sofferma molto presto sulla sperimentazione naturalistica della luce, approdando ad una nuova sensibilità, un caravaggismo “riformato”, vicino agli emiliani Giovanni Lanfranco e Domenichino, che gli procurerà notevole successo professionale e prestigiose committenze di carattere pubblico e privato.
Tarquinio e Lucrezia rappresenta una preziosa testimonianza del passaggio stilistico dalla visione drammatica caravaggesca alla lenta e graduale apertura ai dettami del Barocco che arricchisce e integra il racconto della collezione museale delle arti a Napoli nel Seicento napoletano.