Racconti di Bellezza. Passeggiata al Real Bosco di Capodimonte
Sabato 9 aprile 2022 ore 10.00 Passeggiata al Real Bosco di Capodimonte promossa dall’Associazione Amici di Capodimonte Ets e da Euphorbia Srl, che mettono a disposizione risorse e competenze per una speciale visita guidata che mette insieme storia, arte e botanica, a cura di Salvatore Terrano, botanico e Martina Tramontano, storica dell’arte.
Il Real Bosco di Capodimonte è uno scrigno di storia e natura unico nel suo genere, un luogo d’arte con ben 400 specie vegetali distribuite in differenti habitat che ospitano svariate specie di uccelli e piccoli mammiferi, un perfetto esempio di biodiversità al centro di una grande area metropolitana come quella di Napoli.
Per conoscere le sue origini storiche e la sua ricchissima complessità botanica, il Museo e Real Bosco di Capodimonte propone per sabato 9 aprile alle ore 10.00 una speciale visita guidata a due voci con la storica dell’arte Martina Tramontano e il botanico Salvatore Terrano.
L’iniziativa è promossa e realizzata dall’Associazione Amici di Capodimonte Ets e da Euphorbia Srl, che mettono a disposizione loro risorse e competenze per un itinerario multidisciplinare che mette insieme storia, arte e botanica.
Il percorso comincia al Belvedere, la cui vista panoramica abbraccia il colle di San Martino e il golfo di Napoli fino a Punta Campanella e Capri. Prosegue poi nelle aree retrostanti la Reggia, percorrendo il Pagliarone e lo Spianato, un tempo usato per il pascolo e, costeggiando il Museo di Capodimonte, attraversa il viale delle Camelie per raggiungere Porta di Mezzo, antico accesso settecentesco al Real Bosco.
Si prosegue, quindi, dall’Emiciclo, in cui si possono ammirare le splendide statue che introducono la prospettiva sui sette viali del giardino tardo-barocco, immergendosi tra la flora e la fauna dell’antica tenuta di caccia, per giungere nelle ampie praterie del giardino paesaggistico-pastorale ottocentesco. Qui, tra splendidi esemplari di alberi monumentali, sorgono la Real Fabbrica delle Porcellane, la Chiesa di San Gennaro, il Cellaio, la Capraia e la Fagianeria, testimonianze dell’antica comunità agricola auto-sostenibile.
Il percorso si snoderà attraverso il giardino pastorale, incontrando il Cisternone, uno dei serbatoi che assicuravano l’acqua alle fontane, agli edifici e alle parti irrigue del bosco, giungendo al Casino della Regina, un antico padiglione destinato alla sosta dei reali e dei principi stranieri e sede, nell’Ottocento, di intime feste da ballo per la corte, cui era annesso un giardino di delizie di cui c’è traccia nello scenografico sottobosco retrostante il casino.
Percorrendo le zone del Real Bosco maggiormente interessate dai principali eventi del Novecento, si raggiungerà quindi la Porta di Miano, nota anche come Porta di Bellaria, uno degli accessi ottocenteschi su via Miano, il viale carrozzabile di coeva edificazione che costeggiava l’intera cinta muraria, collegando la collina di Capodimonte alla città.
ambito di paesaggio:
giardino tardo-barocco/ giardino paesaggistico
- percorso a piedi
- difficoltà: media
- durata visita: 2h ca.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria entro giovedì 7 aprile: info@amicidicapodimonte.org
Luogo di incontro: Belvedere ore 10.00
(ingresso consigliato Porta Grande)
(non potranno partecipare persone non prenotate)
La visita si svolgerà con un numero massimo di partecipanti, nel rispetto delle normative anti Covid-19, assicurando il distanziamento tra le persone.
Si consiglia l’uso di scarpe comode per la passeggiata e di portare una borraccia d’acqua.