E-Mail responsabili: giovanna.garraffa@cultura.gov.it
mariarosaria.sansone@cultura.gov.it
Il percorso è solo su prenotazione almeno 15 giorni prima della visita e si effettua dal lunedì al venerdì, escluso il mercoledì, giorno di chiusura del museo e esclusi i giorni festivi.
Museo e Real Bosco di Capodimonte.
Indirizzo: Via Miano, 2, 80131, Napoli (Italy)
Il percorso Capodimonte tra le mani, nell’ambito della rete Campania tra le mani, realizzata in collaborazione con il Servizio di Ateneo per Attività di Studenti con Disabilità (SAAD) dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, intende offrire ai visitatori non vedenti e ipovedenti itinerari di tipo tattile attraverso alcune opere esposte.
Sapete ci sono tanti modi di vedere. Non faccio che ripeterlo a me stesso quando incontro certe persone. Si vede attraverso le mani e tutto si amplifica e poi, poi si vede anche e soprattutto col cuore, che non è una frase fatta. Così si può scoprire anche l’arte con…tatto.
Il contatto, be’, il contatto è essenziale!
“Grazie, ho visto proprio Caravaggio e questa, questa è proprio la musica che piace a me!”
Il percorso Capodimonte tra le mani si snoda tra gli ambienti e le opere del primo piano del museo attraversando lo spazio fisico e acustico del Salone delle Feste, luogo prediletto per balli e ricevimenti.
Al secondo piano, il percorso prosegue nella Galleria delle Arti a Napoli dal Duecento al Settecento con l’esplorazione tattile di alcune opere come il busto in bronzo raffigurante Ferrante d’Aragona di Guido Mazzoni e termina nella Sezione di Arte Contemporanea davanti al grande Cretto Nero di Alberto Burri.
Per saperne di più sulla rete Campania tra le mani e sui musei e istituzioni che aderiscono all’iniziativa:
Unisob.na.it
Campaniatralemani