La collezione Farnese Benvenuti: vi raccontiamo una storia
L’allestimento della Collezione Farnese consente non solo un percorso tra capolavori della pittura, della scultura e delle arti decorative dal ‘400 al 700, ma anche di fare la conoscenza dei protagonisti di questa complessa vicenda collezionistica. Un Papa, Cardinali, Duchi, intellettuali e molte donne. Ne parleremo guardandoli negli occhi per comprendere che spesso l’arte ha a che fare con intrighi, ambizioni e giochi di potere.
INFO
La collezione Farnese
Un artista alla volta
Il percorso espositivo della Collezione Farnese consente non solo di ammirare capolavori della pittura, della scultura e delle arti decorative dal ‘400 al ‘700, attraverso un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte italiana ed europea, ma anche di approfondire la conoscenza di alcuni artisti di cui la Collezione conta un nucleo cospicuo di opere: Tiziano, Raffaello, Parmigianino, Annibale Carracci, Schedoni, Beuckelaer.
I Servizi Educativi del Museo organizzano un approfondimento settimanale con una diretta Facebook e poi con un percorso che punta a entrare nella mente, nell’anima e nella vita di ogni singolo artista.
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Napoli, Napoli, di lava, porcellana e musica
Introduzione guidata alla mostra
La Mostra si visita in autonomia con l’ausilio di un app che permette di seguire il viaggio nella storia della Musica che è il filo conduttore del percorso espositivo, viaggio sensoriale nella Napoli del ‘700. L’introduzione in aula didattica prevede, con l’ausilio di immagini e attraverso il racconto di uno storico dell’arte, una serie di approfondimenti sui diversi temi ai quali sono ispirate le sale espositive scenograficamente allestite nell’Appartamento Reale.
Questo consentirà ai visitatori di godere poi a pieno della successiva visita e di immergersi in maniera più consapevole nel racconto dei cambiamenti della storia, del potere, delle mode e dei gusti estetici che hanno caratterizzato Napoli, capitale del Regno, fra Settecento e Ottocento, dagli anni di Carlo di Borbone a quelli di Ferdinando II.
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Introduzione guidata alla mostra Napoli, Napoli, di lava, porcellana e musica
La Mostra si visita in autonomia con l’ausilio di un app che permette di seguire il viaggio nella storia della Musica, filo conduttore del percorso espositivo, che è un viaggio sensoriale nella Napoli del ‘700. L’introduzione in aula didattica prevede con l’ausilio di immagini e attraverso il racconto di uno storico dell’arte, una serie di approfondimenti sui diversi temi ai quali sono ispirate le sale espositive scenograficamente allestite nell’Appartamento Reale.
Questo consentirà ai visitatori di godere poi a pieno della successiva visita e di immergersi in maniera più consapevole nel racconto dei cambiamenti della storia, del potere, delle mode e dei gusti estetici che hanno caratterizzato Napoli, capitale del Regno, fra Settecento e Ottocento, dagli anni di Carlo di Borbone a quelli di Ferdinando II.
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Santiago Calatrava: nella luce di Napoli Dalla luce di Napoli a Calatrava
Il sito di Capodimonte offre uno spettacolare punto di osservazione sulla città di Napoli. Il percorso guidato parte dal Belvedere alla ricerca delle bellezze e delle bruttezze architettoniche che ‘segnano’ il panorama di Napoli vista dall’alto.
Dalla osservazione diretta di edifici e quartieri si passa alla Mostra dedicata al grande architetto Santiago Calatrava, per comprendere che cosa può essere un’architettura che interviene nello spazio come una scultura, come un segno dinamico che caratterizza una parte di territorio attribuendogli una nuova bellezza.
