“Napoli nel Cinema” dal 19 al 25 luglio 2018. Cinema all’aperto nel Real Bosco
Cinema all’aperto dal 19 al 25 luglio 2018 con Napoli nel Cinema nel cuore del Real Bosco di Capodimonte, sulle praterie antistanti l’edificio della Fagianeria, attrezzate per l’occasione come una grande area cinematografica con sdraio e sedie da regista che renderanno più confortevole la visione dei film, insieme a stuoie messe a disposizione del pubblico nelle piacevoli fresche sere d’estate.
Ingresso libero consigliato da Porta Miano. Ingresso da Porta Grande fino al tramonto.
Proiezioni a partire dalle ore 21.00 delle principali pellicole che hanno fatto la storia del cinema con la città di Napoli sempre protagonista. Si parte giovedì 19 luglio con Carosello Napoletano capolavoro di Ettore Giannini del 1954 e si chiude mercoledì 25 luglio con L’amore molesto (versione restaurata), 1995 di Mario Martone.
La rassegna, inserita nel progetto Carta Bianca nel Bosco, è realizzata grazie al contributo della Regione Campania ed è curata da Maria Tamajo Contarini e organizzata da Marialuisa Firpo per conto della società Stella Film srl. Si ringraziano gli Amici di Capodimonte onlus.
“Con questa rassegna Capodimonte si trasforma nella più grande sala di cinema all’aperto con proiezioni davanti alla Fagianeria, nei pressi nella zona delle Cinque Querce ben nota ai frequentatori del Bosco. Ringrazio per questo la Regione Campania, che già nell’autunno 2017, da ottobre a dicembre, ci ha permesso di introdurre l’arte del cinema non solo come la ‘settima arte’, ma come arte a pieno titolo in stretto legame con la storia del genio umano. Adesso nel mese di luglio, sotto le stelle del magnifico bosco reale, potremo vedere come Napoli ha ispirato i maggiori registi che hanno reso famoso il cinema napoletano nel mondo” così Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte.
“Il Museo e il Bosco di Capodimonte sono per Napoli un simbolo. La storia ed il paesaggio antico e tranquillo ne fanno uno dei luoghi più affascinanti della città. Capodimonte è Arte e bellezza ed è uno dei luoghi più suggestivi della nostra città, luogo ideale per attività culturali che possano consentirne la fruizione in maniera insolita. Sono certo che il Cinema, come già accaduto, diventerà veicolo di attrazione e cantore di tanta bellezza. Dedicare questa rassegna al cinema napoletano, dalle origini ad oggi, mette l’accento sulla ricchezza del nostro patrimonio culturale, in particolare su quello cinematografico che proprio in questi ultimi anni sta vivendo una fortissima spinta verso nuove frontiere. Siamo felici di essere al fianco del Museo di Capodimonte e di Sylvain Bellenger, direttore lungimirante e molto attento alla Settima Arte, che già dallo scorso anno le ha aperto le porte” afferma Luciano Stella, amministratore delegato della Stella Film srl.
“Siamo al fianco del direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger, per la rassegna “Napoli nel Cinema”, un’iniziativa che porta in questo importante sito culturale il cinema come arte in senso stretto con alcuni dei film napoletani più famosi del secolo scorso e non solo. La Regione Campania sostiene le proiezioni gratuite per il pubblico dei film in un quartiere privo di cinema, per la seconda volta dopo la rassegna cinematografica autunnale del 2017 che ha riscosso un grande successo di pubblico. Con questa rassegna riscopriremo non solo pellicole che hanno fatto la storia del cinema portando la fama di Napoli nel mondo, ma soprattutto il piacere di trascorrere piacevoli sere d’estate in questo pezzo di città a molti ancora sconosciuto: il Real Bosco di Capodimonte con i suoi capolavori botanici” afferma Patrizia Boldoni, Coordinamento delle arti e della cultura della Regione Campania.
La proiezione di ogni film sarà preceduta da una breve presentazione di Marialuisa Firpo, per la società Stella Film srl., che condurrà il pubblico alla scoperta delle pellicole, affiancata dalla speciale testimonianza di attori, registi e critici cinematografici.
Ecco il programma completo.
Giovedì 19 luglio, ore 21.00, Carosello napoletano, 1954 di Ettore Giannini
Presentato dal professore Gennaro Carillo e dal cantautore napoletano Nelson.
Tra gli attori Sophia Loren e Paolo Stoppa.
Vincitore del Prix International al Festival di Cannes 1954 e del Nastro d’argento alla miglior scenografia.
Trama: Salvatore Esposito (Paolo Stoppa), un cantastorie sfrattato, se ne va in giro per Napoli con la sua numerosa famiglia tirando un carretto che contiene tutte le sue cose. Questo è il filo conduttore che lega gli episodi del film, una sorta di rievocazione in chiave musicale della tormentata storia della città attraverso i secoli, dalle dominazioni francesi e spagnole, a quelle inglesi e americane.
Durata: 125 minuti.
Venerdì 20 luglio, ore 21.00, Vacanze a Ischia, 1952 di Mario Camerini
Presentato dal direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger.
Tra gli attori Isabelle Corey, Vittorio De Sica, Nadia Gray, Antonio Cifariello, Peppino De Filippo.
Trama: A Ischia c’è chi si ritempra dalle fatiche del lavoro e chi dalle stanchezze di un rapporto di coppia. A movimentare le meritate vacanze provvede un gruppo di ragazzi del luogo, organizzando truffe e beffe a spese dei villeggianti, innamorandosi delle turiste e facendole innamorare. Alle trepidazioni sentimentali si alternano vicende giudiziarie di varia natura, da una denuncia per truffa a un processo per oltraggio al pudore.
Durata: 100 minuti.
Sabato 21 luglio, ore 21.00, “FF.SS.”- Cioè… che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?, 1983 di Renzo Arbore
Presentato dal regista e dirigente televisivo della Rai Francesco Pinto.
Trama: Il film inizia con Renzo Arbore e Luciano De Crescenzo che guidano verso Roma mentre discutono di un’idea originale per un nuovo film. Passano sotto la finestra del cineasta reale Federico Fellini che sta scrivendo una sceneggiatura dal titolo F.F.S.S (Federico Fellini Sud Story). Il vento, però, fa cadere la sceneggiatura sulla strada sottostante, i due lo prendono e decidono di usare le idee di Fellini per il loro film.
Durata: 130 minuti.
Domenica 22 luglio, ore 21.00, L’uomo in più, 2001 di Paolo Sorrentino
Presentato dall’attore e regista Andrea Renzi.
Mostra del Cinema di Venezia 2001 alla sezione Cinema del Presente.
Vincitore di due Nastri d’Argento.
Trama: Antonio Pisapia è un calciatore all’apice della propria carriera, Antonio “Tony” Pisapia è un cantante di musica leggera; entrambi sembrano avere il mondo ai loro piedi. Tony cantante è cinico, spavaldo, egocentrico; Antonio calciatore è timido, chiuso, fondamentalmente ingenuo e triste. “Mi sono svegliato tardi”, dice Tony Pisapia, e il senso di inadeguatezza nell’affrontare la scomparsa del sogno accompagna i due protagonisti. E il fallimento incide la volontà e l’orgoglio. Tony, che solo pochi anni prima riempiva i teatri, canta ora, in una delle scene più cupe, in una piazza gelida e semi vuota. E il calciatore perde l’uso del ginocchio, la squadra, la donna, rimanendo solo con le proprie ossessioni.
Durata: 100 minuti.
Lunedì 23 luglio, ore 21.00, Spara forte, più forte… non capisco, 1966 di e con Eduardo De Filippo, con Marcello Mastroianni e Raquel Welch
Presentato dall’attore e regista Gianfelice Imparato.
Trama: Alberto, che vive con il vecchio zi’ Nicola – uno strano artificiere che da 50 anni, per protesta contro la sorda umanità, si esprime unicamente attraverso botti – in seguito ad un sogno, accusa i Cimmaruta dell’uccisione del camorrista Amitrano. Quando, resosi conto del suo errore, vuole ritirare la denuncia, non viene creduto da nessuno e neppure dagli imputati che si sospettano a vicenda. Ma Alberto, avendo rinchiuso in cantina l’Amitrano catturato occasionalmente, intende chiarire a se stesso ed a tutti l’origine onirica delle sue accuse.
Durata: 100 minuti.
Martedì 24 luglio, ore 21.00, Gatta Cenerentola, 2017 di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone
Presentato dal produttore cinematografico Luciano Stella e dai registi Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone.
Si aggiudica 7 nomination ai David di Donatello e vince due premi per Miglior Produttore (Luciano Stella e Maria Carolina Terzi) e Migliori Effetti Speciali Visivi. Candidato ai premi Oscar 2018, nella categoria miglior film d’animazione.
Trama: La storia ambientata a Napoli racconta di Vittorio Basile, un armatore che inventa “un fiore all’occhiello dell’ingegneria navale italiana” per dare lustro alla città di Napoli. Ma l’avidità del faccendiere Salvatore Lo Giusto, detto ‘o Re, e della bella Angelica Carannante, promessa sposa di Basile, mettono fine alla vita e ai sogni dell’armatore, lasciando la piccola Mia, figlia di primo letto di Vittorio, nelle grinfie della matrigna e dei suoi sei figli – cinque femmine e un “femminiello” – che affibbiano alla bambina il soprannome di Gatta Cenerentola.
Durata: 86 minuti.
Mercoledì 25 luglio, ore 21.00, L’amore molesto 1995 (versione restaurata), di Mario Martone
Presentato dal Presidente della Fondazione Film Commission Regione Campania Titta Fiore e dall’attore Peppe Lanzetta.
Proiettato in concorso al 48º Festival di Cannes.
Trama: Delia vive e lavora come disegnatrice di fumetti a Bologna. La morte per annegamento dell’anziana madre Amalia la costringe a tornare a Napoli per i funerali. Delia non è d’accordo sulla tesi del suicidio e dopo aver ricevuto una misteriosa telefonata inizia a indagare sugli ultimi mesi di vita della madre. Le scoperte si intrecciano con i ricordi del suo passato che a poco a poco le tornano alla mente. Ricorda quando accusò la madre di avere una relazione con “Caserta”, un individuo misterioso che suo padre minacciò con la pistola.
Durata: 104 minuti.
L’arena cinematografica è sulle praterie antistanti l’edificio della Fagianeria come indicato in mappa.
Ingresso libero consigliato da Porta Miano. Ingresso da Porta Grande fino al tramonto.