skip to Main Content

Considerato uno dei capolavori dell’intera produzione barocca napoletana al suo ingresso nelle collezioni del Museo di Capodimonte nel 1855, questo dipinto, il quale rappresenta una giovane cantante, non è il ritratto di una persona identificabile, ma quello della musica vocale stessa. Tuttavia, non è un’allegoria tradizionale poiché la cantatrice non è vestita come una musa, secondo la tradizione antica, ma indossa il costume delle eleganti donne del Seicento napoletano, al fine di simboleggiare la musica della propria epoca.
Il suo abito di lucente seta marrone è in sintonia con il sipario rosso sullo sfondo del dipinto, il quale conferisce una dimensione tanto teatrale, quanto senza tempo, al suo canto. Vero fulcro della composizione sono comunque le sue mani poste in primo piano, dipinte con forti ombre e tocchi di rosso lucente, le quali accompagnano il suo canto intrecciando i lunghi capelli.
Questo dettaglio conferisce un’intensa impressione di vita al dipinto che fu concepito da Cavallino come pendant della Suonatrice di clavicordo (Musée des Beaux-Arts de Lyon), allegoria della musica strumentale che, oltre alla somiglianza dei volti dallo sguardo civettuolo, è raffigurata con lo stesso accostamento cromatico di marroni e rossi.
Questa luminosità già pienamente barocca è tipica delle opere di Bernardo Cavallino degli anni Cinquanta, fase di trapasso del pittore dagli intenerimenti pittorici degli anni Quaranta.

Il dipinto, in discrete condizioni di stabilità, è offuscato dall’alterazione delle vernici e dei ritocchi dei restauri precedenti, che hanno risarcito fittamente le numerose lacune diffuse. L’intervento sarà preceduto e accompagnato da un’ampia campagna diagnostica e fotografica, allo scopo di raccogliere informazioni sullo stato di conservazione e sulla tecnica esecutiva di questo prezioso dipinto e per documentarli adeguatamente. Si prevede una revisione del tensionamento e della stabilità della tela, la pulitura e la rimozione dei precedenti interventi integrativi, la stuccatura e l’integrazione della pellicola pittorica, l’applicazione della verniciatura finale.

Back To Top