Festa dell’Albero a Capodimonte
Martedì 21 novembre 2017, alle ore 10.30, il Museo e Real Bosco di Capodimonte partecipa alla Giornata Nazionale dell’Albero con l’iniziativa Adotta una panchina, un albero, una fontanella o beverino, insieme ad Amici di Capodimonte onlus e in collaborazione con Legambiente Parco Letterario Vesuvio onlus.
Nuove essenze arboree saranno messe a dimora nel Giardino dei Principi alla presenza del direttore Sylvain Bellenger, del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, del presidente della terza municipalità Stella-San Carlo all’Arena Ivo Poggiani, e dei donatori degli alberi, oltre alla partecipazione degli studenti del liceo statale “Don Lorenzo Milani”, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Caselli” ad indirizzo biotecnologia ambientale, dell’Istituto comprensivo “Novaro-Cavour” e dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” di Napoli e del 21° C.D. Mameli – Zuppetta di Napoli e i donatori degli alberi.
L’Associazione Musicapodimonte partecipa all’evento allietando la cerimonia con un allegro reperorio dixieland eseguito dalla Viviani New Band.
Ad oggi con l’iniziativa Racconta la tua storia al Bosco di Capodimonte. Adotta una panchina, un albero, una fontanella o un beverino per cani sono stati adottati 13 nuovi alberi e 4 alberi monumentali che necessitano di interventi conservativi.
Il Giardino dei Principi è una delle principali Delizie del Real Sito, conserva la conformazione datagli intorno al 1840 da Friederich Dehnhardt, capo-giardiniere dell’Orto botanico, quella di giardino all’inglese: un giardino creato dall’uomo ad imitazione della natura, composizione armonica di praterie e boschetti con alberi secolari.
Qui si osservano rari esemplari esotici: un maestoso Canforo, un Taxodium (Taxodium mucronatum), un Eucalipto (Eucalyptus camaldulensis) e alcune camelie. Nei boschetti circostanti si trovano magnolie, tassi, cipressi, pini, uno splendido Cedro del Libano e una Melaleuca, pianta piuttosto rara, impropriamente detta ‘albero della carta’.
La Giornata Nazionale dell’Albero nasce per sensibilizzare la società civile sulle tematiche ambientali, per contribuire a rafforzare quel legame sentimentale tra il parco e il suo pubblico, consolidando quel senso di appartenenza che diventa sempre più forte.
L’obiettivo della ricorrenza – istituita nel lontano 1898 per iniziativa del Ministro della pubblica istruzione Guido Baccelli – è quello di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e di ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste come patrimonio comune.
Quest’anno, inoltre, la campagna con lo slogan Il futuro non si brucia punta a sensibilizzare, in particolare, i cittadini alla prevenzione degli incendi boschivi e, in generale, alla cura del verde ovunque si trovi, imparando a conoscere, riconoscere, rispettare e tutelare gli alberi nei Parchi e nei boschi.
Inoltre, per rafforzare i legami fra generazioni si è pensato a un gesto semplice, simbolico: il dono dei semi. Tutti gli studenti, infatti, torneranno a casa con un sacchetto di semi di piante presenti nel bosco di Capodimonte.
Per raggiungere il Museo e Real Bosco di Capodimonte:
Navetta Shuttle da Piazza Trieste e Trento (Teatro San Carlo)
Fermate a richiesta lungo il percorso
Tariffe da 2 euro per singola tratta per i napoletani e da 5 euro per i turisti