Facciamo 100: un museo per tutti! VIII edizione
Martedì 15 marzo 2016 alle ore 10.00 al Museo di Capodimonte l’incontro con la stampa per entrare nel vivo del progetto didattico Facciamo 100: un museo per tutti! promosso dal Museo di Capodimonte e dall’associazione Amici di Capodimonte onlus, realizzato con il contributo della Fondazione Emiddio Mele, la collaborazione dell’Assessorato alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli e curato dall’Associazione Progetto Museo, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione.
Interverranno Sylvain Bellenger, Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte; Annamaria Palmieri, Assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli; Gherardo Mengoni, Segretario Associazione Amici di Capodimonte; Francesca Amirante, Presidente Associazione Progetto Museo.
L’iniziativa è nata nel 2007 nell’ambito delle celebrazioni del cinquantenario dell’apertura al pubblico del Museo di Capodimonte, con l’obiettivo di garantire, anche alle scuole che insistono su un territorio socio-economico più complesso, la corretta e gratuita fruizione di uno strumento educativo imprescindibile quale è il Museo e di far radicare nelle più giovani generazioni la consapevolezza dell’importanza dei beni culturali, favorendo attività che generino affezione, e quindi rispetto, nei loro confronti.
L’ambizione di stare al passo con i tempi, interpretando il cambiamento di ruolo del Museo e le sempre nuove esigenze della scuola, ha fatto sì che, nel corso delle varie edizioni, Facciamo 100 modificasse contenuti e metodologie operative, mantenendo tuttavia inalterato l’impegno di portare a Capodimonte ogni anno un minimo di 100 classi delle scuole di Napoli e provincia cui offrire gratuitamente sia il trasferimento bus che l’assistenza di operatori didattici capaci di trasformare la visita al Museo in un autentico percorso di educazione al bello, in un momento di socializzazione e di confronto, in un’occasione per poter condividere con propri coetanei emozioni e personali interpretazioni delle opere analizzate, in un contatto diretto favorito da attività di gioco e di drammatizzazione teatrale.
“L’incontro di presentazione è stato organizzato per un confronto diretto con le attività proposte, non una conferenza stampa quindi, ma un invito ad entrare nel merito di un’iniziativa che per le scuole con utenza disagiata è diventata un riferimento fisso, un momento raro ed unico per far uscire i ragazzi dalle aule e far vivere loro un’esperienza che leghi la bellezza e l’incanto al gioco e alla partecipazione. I ragazzi, al termine della visita, sono invitati ad interpretare i quadri, a recuperare sensazione tattili ed olfattive, a giocare con una classe e con degli alunni che non conoscono. I commenti dei centinaia di docenti intervenuti sino ad oggi sono di sorpresa e di stupore. Proprio gli alunni considerati più difficili reagiscono in modo sorprendente alla magia che solo l’opera d’arte può dare. L’incontro con la stampa vuole essere, quindi, un confronto diretto con le attività che si svolgeranno quel giorno nell’ambito del progetto, l’inizio di un percorso che spinga ad una riflessione attenta sulla condizione della scuola, sulle esigenze dei docenti, sulle possibilità da fornire ai ragazzi con la speranza che il progetto Facciamo 100, diventi Facciamo 200 e poi 300 e poi 400, fino a 1000 con il sostegno di tanti” (Amici di Capodimonte e Progetto Museo).
Info Amici di Capodimonte, Stefania Albinni – 334 8353769 – segreteria@amicidicapdimonte.org